Primo centro in Italia
L'industria aeronautica in Italia sta per ricevere un significativo impulso con l'apertura del nuovo Centro per la Riparazione di Aerei Privati in città. Questo investimento rappresenta un importante sviluppo per la regione, in particolare per la città di Olbia, che si sta affermando come un hub cruciale per la manutenzione di jet privati, anche per quanto riguarda i traffici aerei.
Il progetto, che vedrà la luce nei prossimi mesi, prevede la trasformazione degli hangar Avio1 e Avio2 dell'aeroporto "Costa Smeralda" in sei baie di manutenzione dedicate alla business aviation. Con un investimento complessivo di 16 milioni di euro più altri 7 per la formazione, la società Atitech promette centro promette di creare 350 posti di lavoro,
dando priorità al personale precedentemente impiegato da Air Italy e puntando sulla formazione di nuove risorse, anche attraverso la collaborazione con istituzioni regionali e istituti superiori locali del settore tecnico e aeronautico.
La scelta di Olbia come sede di questo centro non è casuale. La città gode di una posizione geografica strategica e ha già dimostrato il suo valore nel settore della nautica e dei maxi-yacht, settori che hanno contribuito allo sviluppo di competenze e professionalità di alto profilo. Queste competenze ora troveranno applicazione nel nuovo centro di manutenzione aeronautica, rafforzando ulteriormente l'economia locale e la posizione di Olbia come polo di eccellenza nel Mediterraneo.
L'apertura del Centro per la Riparazione di Aerei Privati è un passo avanti significativo per l'industria aeronautica italiana e per la Sardegna. Con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento nel settore, il centro si propone di offrire servizi manutentivi rapidi, concreti e performanti, rispondendo così alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
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