mercoledì 1 maggio 2024

Scrivere solo il nome (di battesimo) sulla scheda elettorale? E' consentito dalla legge!

Ma quanto scalpore ha fatto tra gli avversari di Giorgia Meloni, il fatto di aver chiesto ai propri elettori di scrivere solo Giorgia sulla scheda elettorale per le elezioni europee?.

La possibilità di scrivere solo il nome di battesimo sulla scheda elettorale durante le votazioni europee è una pratica consentita dalla legge italiana, che segue il principio del "favor voti". Questo principio stabilisce che la validità del voto deve essere riconosciuta ogni volta che è possibile interpretare chiaramente la volontà dell'elettore. In altre parole, se un candidato è comunemente noto con un certo nome o soprannome e questo è stato comunicato in anticipo agli elettori, allora è permesso scrivere solo quel nome sulla scheda elettorale.

Questa pratica non è nuova e viene utilizzata da tempo. Ad esempio, Marco Pannella, ex leader dei Radicali italiani, era indicato sulle liste come “Giacinto Pannella detto Marco”, poiché era conosciuto da tutti come MarcoQuindi, scrivere solo il nome “Giorgia” sulla scheda elettorale non invalida il voto.

Anche nelle elezioni comunali, quando andiamo a votare ai seggi, sul muro poco distante la sezione di voto ci sono i nomi dei candidati di ogni lista dove a fianco di nome e cognome è scritto noto , proprio per il fatto che alcune persone nella propria comunità hanno un nome o un soprannome particolare, per il quale sono conosciute così.

Questa flessibilità nella legge elettorale mira a semplificare il processo di voto e a ridurre la possibilità di errori o confusione. La legge italiana, quindi, offre questa possibilità per facilitare l'espressione della volontà dell'elettore e garantire che ogni voto sia contato correttamente.

Perciò non sorprendiamoci se qualcuno può proporre un altro appellativo a ridosso di qualsiasi elezione.

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